Anticorpo SULT2A1 (F-10): sc-376629

Le solfotransferasi solubili contribuiscono all'eliminazione degli xenobiotici, all'attivazione dei procarcinogeni e alla regolazione degli ormoni. I membri dei tre gruppi che compongono questa superfamiglia mostrano selettività verso alcuni composti substrato. Le sulfotransferasi SULT1 presentano attività N-solfatanti di ammine eterocicliche cancerogene e sono selettive verso i fenoli, mentre gli enzimi SULT2 preferiscono gli idrossisteroidi e i membri della famiglia SULT3 sono selettivi per i composti arilici e aliciclici N-sostituiti. La SULT2A1 catalizza la solfonazione di xenobiotici procarcinogeni, idrossisteroidi e acidi biliari ed è altamente espressa nei tessuti surrenali ed epatici. SULT2A1 svolge un ruolo nell'omeostasi del colesterolo epatico. La SULT2B1 è costituita da due isoforme, SULT2B1a e SULT2B1b, trascritte dallo stesso gene mediante splicing alternativo dei primi esoni. Entrambe le isoforme sono altamente selettive per la solfatazione di 3β-idrossisteroidi come pregnenolone, epiandrosterone, DHEA e androstenediolo. La SULT2B1b è espressa nella prostata, nella pelle, nella placenta e nel polmone.

L'anticorpo SULT2A1 preferito è l'anticorpo SULT2A1 (E-7): sc-166108.