Anticorpo Factor XIII A (B-8): sc-376312

L'emostasi a seguito di una lesione tissutale implica il dispiegamento di procoagulanti plasmatici essenziali (protrombina e fattori V, VIII, IX e X), che sono coinvolti in una cascata di coagulazione sanguigna che porta alla formazione di coaguli di fibrina insolubili e alla promozione dell'aggregazione piastrinica. Il fattore VII della coagulazione (acceleratore della conversione della protrombina nel siero, proconvertina, F7, Fattore VII) è una serina proteasi a catena singola di 406 aminoacidi, vitamina K-dipendente, sintetizzata nel fegato e circolante come precursore inattivo. Il fattore IXa, il fattore Xa, il fattore XIIa o il clivaggio proteolitico del fattore VII mediato dalla trombina a livello di Arg152-Ile153 generano il fattore VIIa, una serina proteasi attiva composta da una catena pesante catalitica legata al disolfuro e da una catena leggera, contenente due domini EGF-like. Il fattore XIII della coagulazione è un effettore terminale della cascata della coagulazione del sangue. Il fattore XIII plasmatico è un eterotetramero composto da due subunità A e due subunità B. Le subunità A hanno funzione catalitica, mentre le subunità B, non catalitiche, possono servire come molecole trasportatrici del plasma.

L'anticorpo Factor XIII A preferito è l'anticorpo Factor XIII A (A-4): sc-271122.