Anticorpo CCNB1/cyclin B1 (V143.1): sc-53235

Nelle cellule eucariotiche, la mitosi viene avviata in seguito all'attivazione di una proteina chinasi nota come fattore promotore della maturazione, istone chinasi specifica della fase M o chinasi della fase M. Questa proteina chinasi è composta da una subunità catalitica (Cdc2), una subunità regolatrice (ciclina B) e una subunità a basso peso molecolare (p13-Suc 1). L'enzima Cdc/ciclina è soggetto a molteplici livelli di controllo, di cui la regolazione della subunità catalitica mediante fosforilazione con tirosina è quella meglio compresa. La fosforilazione della tirosina inibisce l'enzima Cdc2/ciclina B; la de-fosforilazione della tirosina, che avviene all'inizio della mitosi, attiva direttamente il complesso pre-MPF. È stato dimostrato che le cicline di tipo B non solo agiscono sulle subunità regolatrici della fase M della protein chinasi Cdc2, ma attivano anche le tirosina fosfatasi endogene Cdc25A e Cdc25B, di cui Cdc2 è il substrato fisiologico. La specificità di questo effetto è dimostrata dall'incapacità della ciclina A o della ciclina D1 di mostrare una simile stimolazione di Cdc25A o Cdc25B.

L'anticorpo CCNB1/cyclin B1 preferito è l'anticorpo CCNB1/cyclin B1 (GNS1): sc-245.